Imparare a leggere con i libri di lettura facilitata per DSA
La collana clinico-pedagogica del Progetto Dislessia è uno strumento didattico che può essere utilizzato da insegnanti e genitori con tutti i bambini che presentano difficoltà di lettura (DSA-dislessia).
I “Libri di lettura facilitata” presentano una particolare struttura che sottende ad uno studio antropologico sullo sviluppo infantile basato sulla Pedagogia Steineriana, sulla Medicina Antroposofica e sulla Pedagogia Clinica ad indirizzo Antroposofico.
La presentazione grafica, i colori, la disposizione dei testi, i gruppi di parole, gli intermezzi, la progressione delle proposte, rappresentano strategie atte a favorire un apprendimento armonico e graduale della lettura, che permetta al bambino di sentirsi a suo agio nel percorso scolastico.
Tutti i testi di lettura facilitata per DSA sono molto amati dai bambini per la loro semplicità, poiché permettono di sperimentare con soddisfazione l’andamento ritmico ed armonico del leggere.
I “Libri di lettura facilitata” presentano una particolare struttura che sottende ad uno studio antropologico sullo sviluppo infantile basato sulla Pedagogia Steineriana, sulla Medicina Antroposofica e sulla Pedagogia Clinica ad indirizzo Antroposofico.
La presentazione grafica, i colori, la disposizione dei testi, i gruppi di parole, gli intermezzi, la progressione delle proposte, rappresentano strategie atte a favorire un apprendimento armonico e graduale della lettura, che permetta al bambino di sentirsi a suo agio nel percorso scolastico.
Tutti i testi di lettura facilitata per DSA sono molto amati dai bambini per la loro semplicità, poiché permettono di sperimentare con soddisfazione l’andamento ritmico ed armonico del leggere.
Oltre 3000 paroleOgni libro contiene più di 3000 parole scritte in stampatello maiuscolo, minuscolo o corsivo. I gruppi di parole sono di lunghezza crescente, disposte in ordine alfabetico per rinforzare l’apprendimento attraverso la ripetizione sistematica dello stesso fonema iniziale.
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Alta leggibilitàLa fascia laterale rossa attiva la concentrazione, mentre quella azzurra rilassa e distende la vista dopo lo sforzo della lettura. Inoltre, ogni riga è scritta in una decrescente tonalità di grigio in modo da richiedere spontaneamente un rinforzo visivo al piccolo lettore che sarà così sostenuto, attraverso un leggero richiamo, all’attenzione, favorendo un’adeguata concentrazione per tutta la durata dell’esercizio.
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DivertimentoIl libro delle “Non parole” è stato ideato per permettere ai bambini di leggere in modo “analitico”, attenendosi esattamente ai “grafemi”, cioè a ciò che effettivamente sta scritto: nessuna parola all’interno del libro ha un senso comune che possa essere interpretato o immaginato. Il lettore deve pertanto applicarsi con un maggiore sforzo alla lettura non immaginativa, ascoltando sonorità ed abbinamenti fonetici inconsueti e curiosi.<br /> Gli autori dei “Libri di lettura facilitata” hanno studiato una forma agevolata, graduale e divertente per aiutare i bambini dislessici a trarre soddisfazione nella lettura.
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Quale dislessia?
Parole in maiuscolo, minuscolo e corsivo
I primi tre libri di lettura facilitata contengono solo parole che hanno un significato preciso, che possono essere rappresentate, capite, comprese e immaginate. La lunghezza dei gruppi grafemici è graduale da tre a sei caratteri, proposti in tripplette su ogni singola riga. Ogni pagina si presenta con nove righe divise in tre parti, il tutto per non far sentire alcuno sforzo al bambino. Si tratta di una proposta di lettura “verticale” intesa nel senso che ad ogni parola ci si deve fermare, per approfondire con il bambino il significato della parola stessa. Ad esempio se si legge la parola “barca” non si passerà subito alla parola successiva come si fa leggendo un libro normale. In realtà ci si dovrà soffermare a lungo proprio su quella parola, chiedendo al bambino se conosce qualche tipo di barca, dove ha visto l’ultima barca, se portava delle persone o della merce, se andava veloce o lenta. L’allenamento a questo modo di procedere permetterà al bambino di sviluppare una comprensione profonda di quanto sta leggendo, sviluppando una adeguata rappresentazione e immaginazione, e quindi sostenendo una buona comprensione del testo.
Non paroleIl bambino con difficoltà di decodifica tende a leggere in maniera fantasiosa, immaginativa con una tendenza ad “intuire” arbitrariamente quanto viene letto, con un atteggiamento soggettivo rispetto alla realtà oggettiva della parola scritta.
Possiamo quindi affermare che la lettura del bambino dislessico è solitamente “sintetica e pre-grafica”. L’interpretazione della parola, o di gruppi di parole, varia in base a diversi fattori quali: la particolare sequenza dei singoli fonemi, il loro suono, il ritmo, la forma grafica, il succedersi di gruppi consonantici e vocalici all’interno della parola stessa, nonché al tipo di sollecitazione ambientale presente in quel dato momento e alle dinamiche del mondo interno del bambino. Nel libro delle “Non parole” la modalità di lettura è “orizzontale” poichè non si potrà ricorrere alla comprensione, alla fantasia e all’immaginazione, ma solo alla pragmatica lettura di parole incomprensibili. Anche in questo caso la lettura delle sequenze viene molto facilitata da una progressione graduale della complessità. Gli autori, Remigio Cenzato e Luca Gastaldello, hanno studiato una forma facilitata e graduale di allenamento alla lettura, in modo da non produrre frustrazione ma solo soddisfazione nel riuscire a leggere il linguaggio degli extraterrestri, come hanno detto – in modo divertito – molti bambini! Ogni sei pagine si troverà una poesia, per favorire una pausa armonica e fluida, dopo un periodo di lettura analitica. Con tali sequenze i bambini dislessici eserciteranno, in modo ritmico, sia la lettura di non parole che quella immaginativa, favorendo una progressione lenta, solida e concreta della disposizione al leggere. |
Consigli per utilizzare al meglio i libri di Lettura facilitata
I bambini con DSA hanno bisogno di esercitarsi costantemente per acquisire padronanza nella letto-scrittura. I compiti però non devono interferire eccessivamente con altre attività gratificanti come lo sport, il gioco, le uscite. Bambini e ragazzi hanno bisogno di sentirsi appagati nell’apprendere e non di vivere la scuola come qualcosa che toglie loro ciò che amano fare. A tal fine è utile pianificare la settimana con un adeguato ritmo di lavoro: gli esercizi impegnano circa 15-30 minuti al giorno, da svolgersi non più di 5 giorni a settimana.
Vi consigliamo di esercitare la lettura utilizzando alternativamente sia il libro delle “Non parole” che gli altri libri della stessa collana scritti in stampato maiuscolo, minuscolo e corsivo, in alternanza o in progressione.
Vi consigliamo di esercitare la lettura utilizzando alternativamente sia il libro delle “Non parole” che gli altri libri della stessa collana scritti in stampato maiuscolo, minuscolo e corsivo, in alternanza o in progressione.
Gli autori
Dr. Remigio CenzatoMedico chirurgo, psicoterapeuta clinico dinamico, master di II livello in BES, DSA e Gifted, formazione in Medicina Antroposofica, Pedagogia clinica, Psicomotricità funzionale, Chirofonetica, Euritmia terapeutica, formatore e Consulente Clinico pedagogico.
Dagli anni ’90 collabora con numerose istituzioni scolastiche nell’approccio al disagio in età evolutiva. È presidente del “Gruppo di Studio e Ricerca Medico Pedagogica”, ente ONLUS, riconosciuto dal MIUR, per la formazione a livello nazionale in Pedagogia Clinica ad indirizzo Antroposofico. È attivo come medico e consulente pedagogico a Mirano (VE), Verona, Firenze e Roma. |
Luca GastaldelloInsegnante alla Scuola Steiner Waldorf di Cittadella.
Dal 2008 collabora con l’Accademia Aldo Bargero di Oriago per la formazione degli insegnanti in pedagogia Waldorf. Tiene conferenze e corsi di aggiornamento, riconosciuti dall’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, aperti ai genitori e agli insegnanti. Nel 2007 ha collaborato con varie realtà pedagogiche in Brasile, Argentina, Nuova Zelanda, Australia e nel 2009 ha pubblicato il libro “Diario di un’Alba”. In collaborazione con il Centro Risorse Università-Territorio ed il Comune di Cittadella tiene dei corsi pomeridiani di arte circense, arte figurativa e attività di orticoltura per bambini. |